Le PAGELLE di Che Calcio Che Fa della 17^ giornata

Voto 10 - MERTENS e  SARRI - Segnare quattro goal non è da tutti. Specie poi, se a segnarli è un “ometto” alto solo cm. 1,69. Del resto anche Maradona non era molto alto e subito a Napoli partono gli accostamenti di Mertens al Pibe de Oro...e sognano in grande anche grazie a Sarri, che nonostante i soliti problemi derivanti dalla mancanza di un vero centravanti, è riuscito a dare gioco alla squadra e a riequilibrare il suo Napoli a campionato in corso. Veramente notevole!

Voto 8  - HIGUAIN. Il campione che risolve le partite! Quando la squadra tentenna ecco il Pipita. Sono bastate due prestazioni e relative "zampate" per ricacciare indietro le insidie di un derby sempre difficile da giocare e di uno scontro al vertice con una Roma troppo avvicinatasi a soli quattro punti. Domando dove sono i famosi chili in più del centravanti?

Voto 8 - CANDREVA - Gioca, corre, si inserisce, segna, aiuta la squadra, percorre tutta la fascia. Poi sento dire che è un brocco, perché ogni tanto sbaglia un cross. Per me dopo Robben in Europa c’è lui. Teniamocelo stretto per la nostra Nazionale.

Voto 7 - LAZIO. In silenzio, zitta zitta, la squadra di Inzaghi sta conquistando le alte sfere della classifica. Se mercoledì scollina bene l’insidia di San Siro contro l'Inter entra ufficialmente in gioco nella rincorsa al terzo posto Champions. Presidente Lotito, l’allenatore giusto si trovava già in casa...

Voto 7 - PALERMO ed EMPOLI. Una vittoria che fornisce ossigeno a due squadre con difficoltà ataviche nell’andare a segno. Il percorso è difficile ma le vittorie di ieri alimentano ancora un po’ di speranza e danno un po’ di brio alla coda della classifica.

Voto 7 - CHIEVO. La squadra ostica per eccellenza. Incontrarla è un incubo per tutte e non puoi mai pensare di averla messa in scacco specie a casa loro. Sarà la solita salvezza anticipata.

Voto 6,5 - DEL NERI. Da quando è tornato l’Udinese si è tirata fuori dalla classifica deficitaria evidenziata sotto la gestione di Iachini. Un allenatore pragmatico che adotta un modulo sicuro e senza sbavature, è riuscito a recuperare posizioni su posizioni. Potrebbe essere una sorpresa per il finale di campionato nel tentativo di scalare la zona Europa. Difficile, ma vedremo. 

Voto 4 - FIORENTINA. Stava dando segni di rilancio, ma in tre giorni sono arrivate due sconfitte (Genoa e Lazio) che ricacciano indietro i sogni di gloria della Viola. 

Voto 3 - GENOA - Non so quanto possa aver tuonato Juric negli spogliatoi del dopo partita di Genoa - Palermo 3 - 4. Una squadra come il Genoa, che in casa non molla mai nulla, si è inspiegabilmente arresa a un onesto Palermo. Qui gatta ci cova...

Voto 2 - LA DIFESA DEL CAGLIARI. 39 goal subiti in 17 partite! Un dato da più di due goal a partita ha dell'incredibile! Va bene che la salvezza è quasi sicura, ma migliorare nella difesa globale di tutta la squadra, no?

Voto 1 - BALOTELLI. Appena si ringalluzzisce un po’ rispunta la battuta (imbeccata dal suo procuratore) riguardante la sua vittoria del Pallone d’Oro in futuro. Che pensi a giocare bene, a segnare tanti goal e a vincere il campionato francese! Poi capiremo se l’uomo è tornato a essere prima di tutto un giocatore. E poi forse un campione...da Pallone d’Oro!