Chelsea: spesi 611,49 milioni di euro per essere decimo in Premier.

Il Chelsea è la squadra che ha speso la bellezza di 611,49 milioni di euro tra la sessione estiva e quella invernale della stagione in corso 2022-2023. Doppia il Barcellona secondo nella speciale classifica e si posiziona al primo posto di tutti i tempi come spesa sostenuta in ambito Calciomercato.
In questa sessione invernale si riscontra poi il trasferimento più costoso nella storia della Premier League, ovvero quello di Enzo Fernandez, passato dal Benfica al Chelsea per 121 milioni di euro. Si tratta anche del sesto acquisto più costoso nella storia del calcio.

E quindi tutti a sbavare! Vedi la Premier? Vedi come loro possono spendere i soldi? sono ricchi! Non come noi... Insomma il solito ritornello nostrano che ripete sempre il solito mantra: "Siamo un campionato ridicolo. Non ci sono i soldi!".
Per la Serie A, è vero, non girano molti soldi, ma alla fine, esclusa la Premer, siamo allineati alle altre leghe, almeno in questa sessione invernale del Calciomercato.

Ma mi domando se in Inghilterra è tutto a posto! Pare che il Chelsea non stia commettendo alcuna infrazione, se non l’adozione di un escamotage che riguarda la durata dei contratti dei nuovi giocatori, ammortizzando pertanto la spesa d’acquisto negli anni della durata del contratto che in alcuni casi arriva fino a ben 9 anni... Se un giocatore costa 70 milioni e gli viene fatto un contratto di 7 anni (leggasi 7 anni...) si mette a bilancio attuale non tutti i 70 milioni ma 10 milioni. E così il Chelsea rimane dentro ai parametri del suo bilancio. In America e in altri sport pare che facciano così, ma che ne pensa l’Uefa? Va tutto bene? Porre un tetto alla durata degli ingaggi, no?