SEGNA UNA DOPPIETTA, POI PAREGGIA CON DUE AUTOGOL
LEICESTER (!NGIDLTERRA), 1976 - Sapeva che prima o poi il suo giorno sarebbe arrivato. Per tutta una vita aveva recitato un ruolo da comprimario, sempre là dietro, in difesa, e mai una soddisfazione. Ma adesso voleva una partita tutta sua, da mattatore assoluto. Così Chris Nichol, terzino del Leicester, ha aspettato la partita con l'Aston Villa per fare il proprio e l'altrui dovere, tutto da solo, da "one man show". Prima ha segnato per i suoi di testa su calcio d'angolo, poi ha pareggiato e portato in vantaggio i rivali deviando nella propria porta, di punta e di tacco, un tiro di Mortimer e uno di Shaw, e alla fine per sentirsi a posto con se stesso ha approfittato di un rimpallo sotto porta per infilare il 2-2 definitivo. I tifosi però non l'hanno esaltato più di tanto. Dicono che due doppiette siano troppe per un piccione solo...
- Tratto dal libro “Tutte palle” - di Massimo M. Veronese - Oscar Mondadori