NAPOLI E JUVE FINO IN FONDO? - ROMA, LAZIO, INTER AL CIAPA NO - MILAN STERILE A SAN SIRO - OCCHIO AL GENOA! - SPAL E VERONA, CHE DIFESE... - BENEVENTO, 3 PUNTI A TUTTI
Napoli e Juventus ormai hanno preso il largo dalle inseguitrici e stanno regalando a tutti noi e a tutta Europa un inarrivabile “testa a testa”, considerato che in Inghilterra, Spagna, Francia e Germania, i campionati più belli al mondo..., hanno già emesso i propri verdetti. City, Barcellona, Psg e Bayern hanno praticamente già vinto. La differenza di un punto tra le prime due è dettata da una sola partita persa in più dalla Juventus a fronte di un pareggio del Napoli, ma nell’analisi più approfondita dei numeri si nota che l’andamento della Juve è quasi paritario dappertutto, sia in casa che fuori casa, al contrario del Napoli che va meglio fuori casa dove è l’unica squadra a non aver ancora perso. La Juve vanta inoltre il miglior attacco e la miglior difesa ed è quindi in linea con il concetto che chi fa suoi questi due importanti dati vince lo scudetto. In realtà il Napoli gli è molto vicino soprattutto con il dato della prima difesa in condivisione con i bianconeri. Sarà importante quanto durerà questa continua guerra di nervi, considerata la minima distanza tra le due. Inciampare, anche solo con un piccolo passo falso, potrebbe essere determinante ai fini della vittoria finale, rendendo così vana qualsiasi ulteriore rincorsa.
Inter, Roma e Lazio invece, dopo essere state attaccate per mesi al duo di testa, in una incredibile corsa a cinque, stanno attualmente giocando il torneo del “ciapa no”, nel senso che hanno avuto le possibilità di incamerare più punti per staccarsi dalle dirette concorrenti, ma le hanno incredibilmente fallite a turno.
L’Inter ha subìto un inspiegabile svuotamento di energie oltre che prodursi in un riconoscibilissimo modulo monotematico d’attacco che garantisce goal solo nel caso in cui tutto giri nel migliore dei modi. Inoltre ha pareggiato troppe volte, ben nove, anche se questo dato la fa considerare come una squadra comunque difficile da affrontare.
La Roma, ha avuto un’involuzione di gioco in concomitanza del calciomercato dove i rumors (vedi partenza di Dzeko, ecc) hanno un po’ incrinato gli equilibri interni.
La Lazio che sciorinava un ottimo calcio d’attacco ha impattato con tre sconfitte in poche giornate denotando soprattutto una fragilità difensiva e il dato dei goal subiti è lì a testimoniare (decima difesa con ben 33 reti subite).
La Sampdoria sta onorando il suo bel campionato con un buon gioco dove il bravo Quagliarella si mette sempre in evidenza nel timbrare il cartellino. Al Marassi i blucerchiati hanno un’andatura quasi da primi in classifica con il quarto attacco e la quarta difesa.
Sotto la guida di Gattuso, il Milan si sta producendo in una lenta rincorsa verso l’alto con un filotto di partite vinte. Per migliorare ulteriormente dovrebbe segnare di più in casa dove ha il quart’ultimo attacco con soli 12 goal realizzati in 12 partite.
L’Atalanta è più forte tra le mura amiche, mentre per il Torino un buon dato è rappresentato dai soli 11 goal subiti in casa.
L’Udinese è una squadra poco decifrabile in quanto gioca un calcio molto aperto e libero mentalmente: vince e perde, segna e subisce in egual misura.
Curiosa è la Fiorentina che a turno, perde, pareggia e vince (8V, 8N, 9P) come del resto segna e incassa quasi allo stesso modo (34 contro 32, di cui in casa 17 contro 17 e fuori casa 17 contro 15).
Il Genoa ha un dato incredibile in quanto è seconda in classifica nei goal subiti fuori casa con solo 7 reti in tredici partite. Insomma quando arriva il Genoa è veramente dura affrontarla tra le proprie mura.
Il Bologna fuori casa non pareggia mai, o vince o perde.
Cagliari, Chievo, Sassuolo, Crotone hanno andature similari con un Sassuolo molto in difficoltà nell’andare a rete solo 15 goal in 25 partite.
Spal e Verona hanno i dati peggiori nelle difese che subiscono troppo: rispettivamente 47 e 48 reti, che si dividono in casa (24 a 24) e fuori casa (23 a 24). Se subissero di meno forse il loro campionato prenderebbe una piega diversa e sicuramente migliore.
Dopo un inizio disastroso il Benevento ha incamerato 10 punti tra le mura amiche, purtroppo per la compagine campana fuori casa è un disastro con 12 partite perse su 12 e ultima nelle classifica dei goal realizzati solo 5 e ben 30 subiti.