ONORE ALL’INTER E SOPRATTUTTO NIENTE PROCESSI!
Sarà perché sono un ottimista di natura o perché, nelle varie situazioni di calcio e non, mi piace vedere sempre il bicchiere mezzo pieno, ma non mi sento di scivolare verso la solita italica deriva disfattista pronta a giudizi sommari e a esecuzioni in piazza. È chiaro che rimane una punta di amarezza, ma in ogni caso onore all’Inter e onore anche al Napoli, due squadre che hanno cercato di passare il turno in due gironi tremendamente complicati, affollati dalle solite squadre drogate di potere, di soldi e di fpf intrallazzato... Fino all’ultimo secondo della sesta partita del gironcino c’è stata la possibilità di accedere agli ottavi di Champions, ma è girata male. È girata male per l’errore individuale, per il destino del calendario, per qualche approccio sbagliato, ma alla fine si poteva passare. Due squadre arrivate seconde nel girone ed eliminate per un nonnulla. Dove è quindi il problema? Sapere che il Napoli su 6 partite ne ha persa solo una, mentre il Liverpool che ha passato il turno, ha perso una si e una no? O che l’Inter ha vinto, pareggiato e perso in egual misura come il Tottenham? Siamo seri, non facciamone un dramma! Non vediamola ora come una debacle del calcio italiano!
È ovvio che ora le due squadre debbano ridimensionarsi nelle aspirazioni, ma il fatto di essersela potuta giocare così fino all’ultimo istante in campo europeo non è da poco! Vuol dire che siamo sulla strada giusta! E in quest’ottica vedo di buon occhio la partecipazione delle squadre italiane in Europa League. Non lasciamola agli altri! Cerchiamo di arrivare fino in fondo e onoriamola nel migliore dei modi. A naso dovremmo avere quattro squadre italiane impegnate in Europa League come la Spagna. La Turchia dovrebbe averne tre mentre le altre nazioni sarebbero rappresentate da una o al massimo due squadre. Si può fare...
Coraggio, rimbocchiamoci le maniche perché la strada è questa! Altro che processi e Spalletti sulla graticola!
E invece...